Isole
+++ La lista delle autrici e degli autori è in continuo aggiornamento +++
Michele Amoruso
Il racconto giorno per giorno di come l’arrivo del virus abbia interferito nella vita di Napoli e provincia e sulla costiera Amalfitana.
Francesco Pistilli
Fotogiornalista e videomaker italiano freelance. È stato insignito del World Press Photo Award 2018 (General News – Stories) per la serie “Lives in Limbo”. Il suo lavoro è stato pubblicato e distribuito sulle maggiori riviste internazionali e nazionali. Pistilli collabora inoltre con diverse ONG e Fondazioni internazionali.
Simone Cargnoni
Un lungo reportage – ancora in corso – sulla Val Sabbia, una piccola valle montana in provincia di Brescia.
Simona Pampallona
Come si vive una famiglia numerosa durante il lockdown all’interno occupazione abitativa di Casale de Merode a Roma. Il racconto intimo della fotografa.
Giacomo Maestri
Venezia poco prima della chiusura totale. I ristoranti resistono vuoti, l’atmosfera di sospensione preannuncia i giorni di lockdown successivi.
Roselena Ramistella
La quarantena permette di guardare con più attenzione a chi ci sta vicino. I rapporti si saldano e ci si riscopre, per Roselena ciò avviene con la madre.
Sara Cervelli
Passare tanto tempo in solitudine aiuta a riscoprire aspetti prima considerati per scontati: una videochiamata, il proprio cane, la propria casa, il quartiere.
Chiara Becattini
Il rapporto di una madre con il figlio nei giorni di chiusura. La fortuna di essere insieme, di potersi guardare e interrogare a vicenda.
Elena Pagnoni
Il racconto della vita quotidiana durante l’isolamento volontario. Un atto necessario dopo la scoperta della positività al virus di sua madre.
Alessandro Serranò
Roma. La quarantena non è uguale per tutti: esiste infatti una grossa differenza tra chi “resta a casa” e chi non può farlo, perché la casa non ce l’ha.
Gabriele Fanelli
I colori e le sfumature della notte in arrivo diventano una traccia per un diario personale ed evocativo sulla chiusura in casa con i genitori a Francavilla Fontana.
Ilaria Di Biagio
La terra come rimedio salvifico per la quarantena. E’ primavera. La natura, trasformandosi, accompagna la vita e scandisce gli attimi sostenendo l’esistenza attraverso il suo rigenerarsi.
Alessandro Tricarico
L’ultima neve e il racconto di un territorio, la Puglia, in cui arrivano le prime notizie di contagi.
Freaklance
Genova. La città e le sue storie grazie allo sguardo del progetto collettivo (nato nel 2005) tra alcuni fotografi liguri di cronaca locale. Hanno partecipato Marco Balostro, Davide Pambianchi, Astrid Fornetti.
Marco D’Antonio
La pandemia globale nella città de L’Aquila, già provata dal terremoto del 2009 di cui ancora subisce le conseguenze di una ricostruzione lenta. Dal progetto IG @covid19fotodiari.
Marco Zorzanello
Come appare Venezia vuota. Le sue strade e i suoi abitanti. Dalle immagini percepiamo il silenzio delle calli, ciò che rimane.
Giuseppe Chiantera
Roma vista fuori e dentro la propria vita. Gli affetti parlano attraverso le azioni nelle fotografie e come in un album di famiglia rimane la memoria di questo momento.
Nicola Zambelli
Cronache da Brescia, città che nei giorni di chiusura sembra ritratta e scomparsa con l’idea di registrare questo momento per un futuro lavoro di ricostruzione di memoria collettiva.
Stefano Schirato
Il racconto della propria famiglia e della propria città: Pescara. Giorno dopo giorno, dai grandi riti collettivi al balcone, alle cerimonie di Pasqua.
Daniele Napolitano
La quarantena nei quartieri della periferia di Roma dove l’assenza delle istituzioni ha spinto molte delle esperienze di autogestione presenti sul territorio – il comitato di quartiere, il doposcuola per i bambini, la palestra popolare – ad organizzarsi per il supporto della popolazione.
Antonio Sansica
Un racconto onirico, intimo e personale sulla propria famiglia e sulla periferia di Reggio Emilia dove la pianura sale dolcemente verso la collina. Il silenzio che regna tra la periferia ed il centro.
Nicola Marfisi
Un viaggio per raccontare le sfide dei medici e del personale sanitario di alcuni ospedali del Nord Italia, in pellicola.
Francesca Cirilli
La quarantena diventa l’occasione per continuare un progetto personale iniziato poco prima: “Feeding Geographies” dove la fotografa si racconta nella sua prima esperienza di madre.
Gabriele Cecconi
Cosa succede alla comunità cinese di Prato, la più grande d’Italia, alla notizia dell’arrivo del Coronavirus.
Dominga Lussone
Un racconto completo sulla reazione della cittadinanza e sui provvedimenti dell’amministrazione alla notizia dei casi di coronavirus a Fasano, piccola cittadina pugliese.
Gianni Cipriano
Una serie di fotografie sulla personale esperienza in lockdown a Napoli. Partendo da una domanda: “Cosa posso fare come fotografo?”.
Savino Carbone
La quarantena non colpisce tutti allo stesso modo: un viaggio nelle case degli ultimi e degli emarginati della periferia pugliese di Bitonto.
Piero Percoco
Il quotidiano raccontato attraverso i propri vicini e il proprio paese. Cosa cambia durante la pandemia?
Christian Mantuano
Il racconto di due tra le più grandi città della Puglia: Bari con i suoi abitanti e Taranto con il racconto sull’Ilva.
Cristina Vatielli
Il lockdown ci costringe a rimanere in casa ma diventa una opportunità per fare attenzione e prendersi cura delle relazioni e degli spazi della nostra quotidianità.
Simone Raeli
L’incontro con i volontari, la raccolta di viveri, la consegna porta a porta di beni di prima necessità. Una documentazione sulla grande rete di solidarietà nata a Roma nei giorni di lockdown.
Alessandro Cinque
Il viaggio speciale con un volo Alitalia per i rimpatri da NYC a Roma Fiumicino e il rientro a Firenze dopo anni passati all’estero.
Chiara Pastori
Il racconto di una convivenza in sei dove ognuno cerca di ritagliarsi un proprio piccolo angolo che, però, non è mai veramente privato per mancanza di spazio.
Claudia Greco
La cronaca delle giornate a Milano e provincia. Giorno dopo giorno il racconto sulla vita dei suoi abitanti, le strade che si svuotano, le file ai supermercati, i negozi vuoti, i cantieri fermi, le persone alle finestre, le lunghe giornate di attesa.
Simone Mizzotti
I vicini di casa e le loro storie. C’è il tempo per conoscersi, scattare un ritratto, farsi raccontare una storia. L’impossibilità di muoversi e il tempo dell’attesa permettono di trovare strategie pratiche per sviluppare a casa il lavoro realizzato.
Nicola Zolin
Venezia deserta diventa il luogo dove fotografare le storie delle persone che restano. C’è chi consegna la spesa a remi, una delle poche barche ad attraversare i silenziosi canali della laguna.
Chiara Negrello
Date le disposizioni legislative per agevolare il distanziamento sociale, dal 12 marzo tutte le chiese d’Italia celebrano a porte chiuse. Il reportage di Chiara Negrello racconta come la religione ha affrontato il periodo del lockdown.
Linda Dorigo
Un diario quotidiano in polaroid, la ricerca delle emozioni e dei pensieri nella quotidianità imprevedibile imposta dalla quarantena
Stefano Barbarini
Una documentazione su quello che accade a Galatina, in Salento. Tra i temi principali il lavoro, dove molte aziende sono restate chiuse in attesa della fine del lockdown.
Dario Miale
Raccontare e rivalutare rapporti umani e libertà come aspetti fondamentali della vita attraverso la fotografia. Piccoli gesti che potevano sembrare banali (come bere un caffè) assumono un grande valore quando la distanza è obbligatoria.
Gaia Degli Esposti
Dove sono finiti i bambini? la casa diventa il set per superare le paure della pandemia inventando mondi di luci e colori. Storie immaginare rese reali grazie alla fotografia.
Fabio Itri
Il tema del lavoro che non c’è è al centro del reportage. I lavoratori di Reggio Calabria sono raccontati attraverso una serie di ritratti.
Tomaso Clavarino
Un racconto personale sulla pandemia: la notizia della gravidanza della compagna, un lutto, l’impossibilità di ricevere un abbraccio da amici e parenti, l’Italia, e il mondo intero, bloccati da una pandemia. Da qui nasce l’esigenza di respirare e di tornare nel luogo di nascita.
Barbara Leolini
Diario dalla quarantena in campagna. La socialità resta, lo spazio grande della natura diventa il luogo dell’incontro e dello scambio chiedendosi cosa ci sarà dopo.
Viviana Corvaia
Un condominio a Torino diventa un universo di relazioni in cui condivisione e solidarietà difendono gli abitanti dalla paura del mondo esterno.
Cosimo Maffione
L’arrivo dei 38 medici cubani tra epidemiologi, anestesisti, rianimatori, medici di medicina generale e infermieri specializzati in terapia intensiva e l’inaugurazione dell’ospedale da campo allestito alle Officine Grandi Riparazioni di Torino.
Giovanni Pulice
Il racconto in bianco e nero di quello che accade agli altri sfiora le storie personali. E’ una registrazione necessaria, una testimonianza per l’adesso e il futuro.
Emanuele Satolli
Una densa e drammatica testimonianza del lavoro del personale sanitario negli ospedali di una tra le regioni più colpite dal Covid-19: le Marche.
Grooming Photo
Il contributo del collettivo attraverso le immagini di Marina Arienzale, Cosimo Piccardi e Matteo Cesari.
Guido Montani
Una serie di fotografie e di ritratti ambientati nella periferia milanese nei giorni di lockdown.
Beatrice Moricci
Un pranzo in condivisione ma ognuno a casa propria. L’idea geniale in un condomio toscano per affrontare la quarantena in compagnia.
Simone Cerio
Il reportage affronta i diversi aspetti della religione e la reazione della chiesa per far fronte all’impossibilità di incontrarsi nei luoghi sacri.
Natália Aliana
Il piccolo cortile di un condominio nel quartiere di Torpignattara a Roma si trasforma nell’unico luogo di incontro di una piccola comunità di abitanti.
Massimo Branca
La documentazione di chi resta a Venezia nella città insolitamente vuota e silenziosa.
Elisabetta Riccio
L’affaccio su un cortile interno diventa il soggetto delle fotografie. L’attenzione ai dettagli e agli aspetti meno noti assumono importantanza nella descrizione fotografica di questo micromondo.
Luis Aniceto
La casa, ora spazio di reclusione, diventa l’unico luogo di scambio. Le fotografie raccontano questo “letargo dal mondo esterno” attraverso la registrazione dei punti luce dei device elettronici, delle comunicazioni online.
Marta Clinco
Un viaggio da Nord a Sud Italia per scoprire gli effetti del lockdown in varie città d’Italia. Un documento unico sui diversi aspetti della vicenda.
Elisabetta Zavoli
La trasformazione della quarantena in una fiaba dark, evocando atmosfere mitologiche tra il gioco e la fantasia coinvolgendo i figli a partecipare a grandi tableaux vivant nel giardino di casa.
Emilien Urbano
Immagini senza tempo, tra i vicoli e le persone del centro di Napoli. L’ispirazione viene dalla “Peste” di Curzio Malaparte che racconta della peste dilagata a Napoli dal giorno in cui, nell’ottobre del 1943, gli eserciti alleati vi sono entrati come liberatori.
Stefano Sbrulli
Un solitario racconto fotografico alla rovescia verso la fine di un viaggio e, nel bene o nel male, l’inizio di un altro: un giorno in meno.
Paolo Manzo
Un hotel che viene inaugurato in piena emergenza Covid-19 si intreccia con le storie di chi lavora in quel luogo e i pochissimi clienti che si sono ritrovati ad avere un hotel tutto per loro.
Beatrice Lezzi / Mattia Crocetti
Vite separate che si ritrovano insieme poco prima del lockdown. Progetti e scoperte in pausa, ma tra di loro c’è tutto il presente per recuperare il tempo perduto
Camillo Pasquarelli
Rimasto bloccato a Genova per il lockdown, comincia a esplorare e conoscere la città, tra i vicoli e il porto. Attraverso camminate solitarie e incontri casuali, la contrapposizione tra un glorioso passato e un presente colpito da una profonda crisi.
Fabio Moscatelli
Uno sguardo sulla quarantena nei campi Rom di Roma, dove l’emergenza sanitaria e economica si fa sempre più grave.
Dario Fatello
Un diario della quarantena, affinché un giorno la figlia Emma abbia una testimonianza di questi giorni nel loro piccolo mondo di 55mq.
Cesura Il contributo del collettivo attraverso le immagini di Alex Zoboli, Alessandro Sala, Maria Elisa Ferraris, Marco Zanella, Francesco Bellina e Giorgio Orazio Salimeni.
Massimo Colombo
Una serie di ritratti realizzati il Primo maggio a tutti i lavoratori che nonostante il lockdown e la festività hanno aperto la loro attività in quanto ritenuti “servizio essenziale” per la comunità.
Andrea Alai
L’impatto della pandemia su chi lavora nel mondo della produzione dei fiori: una serie di ritratti di lavoratori che resistono e continuano a sperare
Sirio Tessitore
L’isolamento imposto, l’impossibilità di vedere i parenti lontani, la casa come rifugio, nido e spazio di meditazione. Vivere la propria casa ha assunto un valore estremamente più importante rispetto al passato.
Stefano Marzoli
Tra uno skater e la crisi che colpisce ancora più duramente durante l’emergenza Covid-19. Un catalogo del lockdown ambientato a Bologna.
Leonardo Castelli
Il tema della morte e della celebrazione dei defunti. La chiusura dei cimiteri e la sensazione di sentirsi negato l’estremo saluto dei propri cari durante il lockdown.
Simone Maruccia
Il racconto tra uomo e natura nella rappresentazione dei parchi pubblici del Reggiano chiusi a causa delle restrizioni imposte dalle normative di isolamento.
Dovilė Bružaitė/ Matteo Baldini
Un progetto di coppia che racconta l’isolamento visto dagli occhi del figlio di soli due anni ma anche una documentazione visiva del condominio e del rapporto con i vicini che si è instaurato durante il lockdown.
Emanuele Camerini
Il racconto del primo giorno fuori casa del figlio Zeno e della sua curiosità amplificata da due mesi di isolamento.
Leonardo Castelli
Una Siena inedita senza turisti per le vie della città. Un film di fantascienza con le tute bianche avvolte da nubi di disinfettante tra le vie medievali del centro storico.
Gianluca Gasbarri
Un racconto da uno dei Municipi di Roma più colpiti dalla crisi economica causata dalla pandemia del Covid-19. Insieme ai tanti e alle tante volontarie che ogni giorno percorrono le strade dei quartieri.
Camilla Riccò
In molti si sono attivati per aiutare la collettività, chi riconvertendo la produzione e chi mettendosi a disposizione per supportare e far fronte all’emergenza Covid-19. Un reportage sulla solidarietà nella zona di Firenze.
Vito Fusco
“Lo Spirito Santo è creativo”, dice una suora. Così le suore osservano il paese di Positano dall’alto e, attraverso la tecnologia, continuano a coinvolgere e sostenere i fedeli.
Federico Perruolo
C’è chi non ha risentito della crisi per il lockdown, e tra questi c’è sicuramente il settore della cannabis light. Può essere un ottimo alleato contro crisi e narcomafie, se solo ci fosse la volontà.
Camilla Piana
La riscoperta del tempo lento in un palazzo di ringhiera a Milano. Nuove abitudini, nuove conoscenze e uno sguardo diverso tra i vicini di casa. Infine, l’amicizia.
Sole Varichio
Un compleanno in piena emergenza sanitaria con il padre che lavora in rianimazione in uno degli ospedali più sotto pressione, con un approccio positivo e la ricerca di un equilibrio in mezzo al verde.
Andrea Fucà
Gli occhi sulle trasformazioni della sua Torino, non una città vuota ma diversa che si mette un nuovo vestito, più calmo e umano.
Luca Rotondo
Una testimonianza del lavoro in serra per la raccolta delle fragole. Uno spaccato di umanità tra i cambiamenti nel settore agricolo e la crisi che colpisce molte vite costrette a reinventarsi.
Carolina Isella
Un viaggio con una doppia esposizione inconsapevole per le strade di Milano. Una sorpresa che ci mostra paesaggi surreali tra natura e città.
Giuseppe Laera
Come la pandemia Covid-19 modifica la vita quotidiana in un piccolo borgo del Salento tra adattamento, misura e natura.